Ferrovia Berlino-Baghdad

Per comprendere pienamente gli interessi che spinsero il mondo tedesco – la Germania e l’Impero asburgico – a buttarsi nella prima guerra mondiale è bene tener presente il progetto della ferrovia Berlino-Baghdad, nata come strumento di penetrazione economica nella penisola balcanica e in Medio Oriente e come strumento per raggiungere il Golfo Persico e, quindi, l’estremo Oriente, in alternativa al percorso via mare, che passava dal mar Mediterraneo e dal canale di Suez, ma era controllato dagli inglesi. Sull’argomento vedi Wikipedia 

L’articolo, ampio e ricco di immagini, tra l’altro, afferma quanto segue: “La ferrovia di Baghdad, avrebbe potuto essere un conveniente punto di incontro per tutta l’Europa, instaurando una veloce connessione, attraverso il medio oriente, verso l’India e l’Oceano Indiano con le sue rotte verso l’Africa orientale. Divenne invece il pomo della discordia che catalizzò tutte le incomprensioni e diffidenze europee.

La Gran Bretagna vedeva minacciati i suoi interessi nel continente asiatico e il possibile insediamento di basi militare da parte di una superpotenza straniera nel Golfo Persico, come accennato, turbava i suoi piani strategici nella regione. Inoltre la ferrovia entrò in concorrenza con altri progetti infrastrutturali, come il Canale di Suez e i progetti ferroviari dei Russi in Iran. In questo modo la ferrovia di Baghdad divenne, un elemento catalizzatore delle ostilità della Russia, della Francia e dell’Inghilterra. Sull’altro versante aumentò le tensioni tra la Germania e le potenze mondiali circostanti”.

In Enciclopedia Treccani, alla voce “Baghdad”, tra l’altro si legge: “La cosiddetta ferrovia di Baghdād, destinata a unire il Mare del Nord col Golfo Persico, oltre alla sua grande importanza tecnica, finanziaria ed economica, ne ha acquistata una non meno grande nella politica internazionale, in quanto fu per molti anni motivo di grave attrito tra alcune grandi potenze, in ispecie tra la Germania e l’Inghilterra, e uno dei fattori della guerra mondiale” (il testo è del 1927: propone dettagli sulle diplomazia finanziaria e politica che portò all’effettiva realizzazione del sistema ferroviario turco, con l’intervento, dopo la guerra e dopo la sconfitta della Germania, dell’Inghilterra).

Non ci si deve meravigliare se la Turchia il 29 ottobre 1914 entrava in guerra a fianco della Germania e contro la Russia: le relazioni fra mondo tedesco e Turchia avevano radici profonde e continuano fino ad oggi: http://www.rivistaeuropae.eu/speciali/100anni-speciali/2-agosto-1914-laccordo-segreto-prussia-ottomani/

 

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